MILANO – Anche quest’anno apre i battenti l’importante campagna ‘Waterselfie’ che è partita in occasione della Giornata mondiale del rene e che invita tutti a scattare un selfie mentre si beve un bel bicchiere d’acqua. Ogni scatto potrà essere caricato online sui siti di Società Italiana Nefrologia, Aned Onlus e Hydration Lab, e in seguito Sanpellegrino donerà 50 centesimi ad Aned Onlus - l’Associazione nazionale emodializzati, dialisi e trapianto - per finanziare la realizzazione di una guida educazionale utile a fare informazione negli ospedali e nelle scuole.
I numeri della malattia renale cronica
L’Organizzazione mondiale della sanità la considera un problema di Salute globale e i suoi numeri sono saliti anche in Italia, dove con 4-5 milioni di pazienti (il 7,5% degli uomini e il 6,5% delle donne) si colloca al primo posto tra le patologie croniche per rilevanza epidemiologica, gravità e invalidità, peso assistenziale ed economico. Tra le condizioni croniche, l’insufficienza renale è anche una delle prime cause di decesso: rispetto al 1990, le persone che si ammalano e muoiono sono raddoppiate.
Ma la questione è in crescita anche nei bambini: lo studio ‘ItalKid’ calcola un’incidenza di 12,1 casi l’anno per milione di abitanti tra gli 8,8 e 13,9 anni, e una prevalenza in questa fascia di 74,7 casi/mln. Non a caso la Giornata mondiale del rene 2016 è dedicata ai bambini all’insegna dello slogan ‘Malattia renale nell’infanzia: agire precocemente per prevenirla’.
Riflettori sull’infanzia
Antonio Santoro, presidente della Sin, avverte: “I numeri parlano chiaro: è evidente che la continua diffusione della malattia renale cronica sia allarmante. In occasione della Giornata mondiale del rene – sottolinea – puntare i riflettori sull’infanzia vuole dire fare una campagna di prevenzione molto più incisiva, considerando che si tratta di una patologia la cui identificazione in fase precoce può essere utile a prevenirne l’evoluzione e le complicanze future”.
“Celebrare la Giornata e sostenere questa campagna di informazione è indispensabile per raggiungere l’obiettivo che ci poniamo quotidianamente, quello di far arrivare il minor numero di persone possibile alla dialisi – afferma Valentina Paris, presidente di Aned – Il tema scelto quest’anno si focalizza sui più piccoli, per i quali il ruolo di noi adulti nell’educazione alle buone abitudini è fondamentale. Quindi riuscire a realizzare e distribuire nelle scuole la nostra guida educazionale, grazie a questa partnership e alla Waterselfie Campaign, sarebbe un risultato molto importante”.
L’impegno di Sanpellegrino
“Il Gruppo Sanpellegrino da anni è impegnato nella sensibilizzazione sull’importanza di una corretta idratazione per il benessere psicofisico – dichiara Stefano Agostini, Presidente e Amministratore Delegato – Siamo entusiasti di proseguire la nostra partnership con Aned e Sin, consapevoli che associazioni di pazienti e società scientifiche sono due interlocutori fondamentali che possono dare un contributo essenziale per combattere queste delicate patologie. Siamo orgogliosi di contribuire alla campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione, ribadendo che la corretta idratazione è una delle prime regole per la Salute dei reni e del nostro organismo in generale”.
di Alessandro Conte