MILANO - É possibile fare spettacolo in tv trattando allo stesso tempo tematiche ambientali e promuovendo comportamenti sostenibili? Il Green Show in onda sulla Rai “Ci vuole un fiore” sembra rispondere positivamente a questo quesito, riportando sul piccolo schermo un format che al primo appuntamento ha incollato alla tv oltre 2 milioni di spettatori, raggiungendo il 13.5% di share.
Ci vuole un fiore
La seconda edizione del programma quest’anno è interamente presentata dal cantante Francesco Gabbani, che nella passata edizione era stato affiancato dalla giornalista Francesca Fialdini. Tra gli ospiti della prima puntata nomi importanti del panorama musicale italiano, come Ornella Vanoni, Levante, Mr.Rain, Alfa ma anche Francesco Arca, Nino Frassica, Giusy Buscemi, Mario Tozzi, affiancati da attivisti per l’ecologia come Marco Spinelli e Andrea Spinelli.
I gesti quotidiani che cambiano il mondo
Si tratta di un varietà “serio”, che prende il nome dalla celebre canzone scritta da Gianni Rodari, realizzato dalla Rai, in collaborazione con Ballandi, dedicato al futuro della Terra e pensato per ricordare l’urgenza e l’attualità di temi come la sostenibilità e l’ambiente. “L’ambiente e la natura sono temi che mi stanno molto a cuore, fanno parte di me – ha detto Gabbani – Io sono nato nella natura e ho scelto di continuare a viverci, tra Toscana e Liguria. Quando hai passione per qualcosa, è inevitabile che te ne prenda cura. Da soli si fa poco, ma tutti insieme si cambia il mondo".
All’interno del programma vengono affrontate, con un linguaggio diretto ma efficace, le tematiche ambientali, protagoniste del dibattito mondiale. L’intento è di sensibilizzare, attraverso parole, musica e testimonianze, il pubblico sulle tematiche legate all’ambiente e su come ognuno di noi, partendo dalle scelte quotidiane, possa contribuire a preservare il futuro della Terra.
Missione Euridice
Nella prima puntata, il creator digitale, Marco Spinelli e lo scienziato Andrea Spinelli hanno parlato del loro progetto Missione Euridice. Un sogno partito nel 2022 con una raccolta fondi, con l’obbiettivo di investire il ricavato per liberare una delle secche più importanti della Sicilia dalle reti abbandonate.
Reti fantasma che, una volta finite sul fondo, soffocano e uccidono ogni essere vivente, desertificando interi ecosistemi. Missione Euridice è diventata anche un documentario di Amazon Prime. I due fratelli hanno ricevuto il riconoscimento di “Ci vuole un fiore” per il loro impegno per la natura.
Carola Bernardo