MILANO - Trovare proprietà possibilmente sconosciute nascoste nei materiali e nelle esperienze quotidiane che ci sono più familiari. E’ questa la mission che caratterizza i lavori di Haruka Misawa, artista giapponese che dopo essere entrata a far parte nel 2009 del Nippon Design Center, ha fondato nel 2014 il Misawa Design Institute. Per le sue exhibitions l’artista nipponica utilizza spesso l’elemento acqua alla ricerca di nuove proprietà, sue e dei corpi con i quali interagisce.
Forma di gravità
Uno degli ultimi lavori di Hakura Misawa si intitola “Forma di gravità”: un video mostra un cilindro di vetro pieno d’acqua all’interno del quale una sfera trasparente affonda lentamente. Essa non si muove come ci si aspetterebbe, ma scende ad un ritmo molto lento, come se fermarsi e muoversi fossero diventati una sola identica cosa. "Trasformandosi organicamente in risposta all'ambiente dove si trova, la sfera potrebbe essere meglio descritta non come una semplice forma, ma come l'essenza stessa del movimento", spiega la designer giapponese. “Fissando l'acqua, cosa che facciamo ogni giorno senza pensarci, improvvisamente sembra di aver a che fare con una sostanza mai vista prima.”
Waterscape
Non è la prima volta che l’artista giapponese nei suoi lavori utilizza ambienti legati all’acqua. Nell’installazione “Waterscape”, i protagonisti sono pesci che nuotano liberamente all’interno di acquari sferici, le cui curve collegano in modo fluido cumuli di sabbia e acqua. Nuotando silenziosamente, i pesci si spostano da una cupola trasparente a un'altra, scomparendo momentaneamente per poi riapparire più grandi delle loro dimensioni reali a causa dell’effetto ottico dovuto alla rifrazione della luce attraverso il vetro. Il progetto Waterscape fu ideato da Hakura Misawa non solo per analizzare i giochi visivi legati all’acqua, ma anche per osservare i paesaggi sottomarini nei quali si muovono i pesci e tutte le creature che vivono sott'acqua.
di Salvatore Galeone
Source: masayuki hayashi