Le stime per il mercato americano parlando di un aumento a doppia cifra nelle vendite al dettaglio per i prossimi 4 anni
MILANO – Il relativamente basso consumo pro-capite di acqua in bottiglia lascia notevole spazio dei crescita per gli anni a venire. Questo è quello che pensano gli analisti di Packaged Facts, secondo cui questa categoria sarà presto dominante nel settore delle bevande analcoliche.
CRESCITA A DUE CIFRE– Negli ultimi dieci anni i consumatori americani hanno sempre cercato nell’acqua in bottiglia un sostituto ideale per le altre bevande. Durante questo periodo il numero di adulti che bevevano 5 o più bicchieri di acqua in bottiglia al giorno è cresciuto del 22%. Le analisi della Simmons Survey National Consumer hanno verificato che tra il 2004 e il 2013 le persone che bevono almeno un bicchiere d’acqua in bottiglia al giorno è cresciuto del 15%, quelle che ne bevono da 8 a 13 sono cresciute del 21% mentre sono aumentate di un terzo (33%) le persone che consumano più di 14 bicchieri al dì.
AUMENTANO LE VENDITE– Con il 48% delle vendite totali sulle bevande e ricavi per 6,5 miliardi di dollari stimati nel 2014, i supermercati sono di gran lunga il canale retail principale dell’acqua in bottiglia (fonte IRI), mentre i centri commerciali registrano il 15% delle vendite per un totale di 2 miliardi.
LA CONSAPEVOLEZZA- Tra i motivi di questo incremento troviamo l’attenzione per la salute e il benessere; le mode legate al fitness che hanno trasformato la bottiglietta in un accessorio irrinunciabile; e la lotta contro l’obesità e l’essere in sovrappeso che molti consumatori americani hanno deciso di intraprendere.
aggiornato il 30 luglio 2014