MILANO – Utilizzare la plastica riciclata, certificata e proveniente da raccolte urbane per sottolineare quanto la città di Follonica punti sull’economia circolare. È questo l’importantissimo tema che ha dato il via all’installazione dei primi 20 metri del percorso ciclopedonale, in plastica riciclata, che collega il ponte sul Petraia alla scuola “Bugiani” e alla Biblioteca della Ghisa.
Visti tutti i riscontri positivi della sperimentazione i lavori possono continuare
“La sperimentazione dei primi 20 metri – dichiara Andrea Pecorini, vicesindaco del Comune di Follonica – ha dato risultati positivi e siamo molto soddisfatti nel poter completare l’intera passerella ciclopedonale utilizzando la plastica riciclata”. Lo scarto della raccolta rifiuti, se ben differenziato, può rinascere e diventare nuovo materiale, che può essere impiegato nelle città per migliorare il decoro urbano. La cosa che più conta, però, è il risparmio di anidride carbonica: per ogni chilogrammo di plastica riciclata, infatti, si risparmiano più di 28 mila chili di C02.
Il parere del Sindaco di Follonica Andrea Benini sulla pista ciclabile in plastica riciclata
“Non ci aspettavamo che questo progetto avesse una eco così grande – dichiara il primo cittadino Andrea Benini – Per questa Amministrazione è un onore aver contribuito nel fare di Follonica una città ecologicamente attenta a livello nazionale per l’innovazione che la pista ciclopedonale in plastica riciclata porta con sé”. Il Comune è stato contattato da diverse altre Amministrazioni, compresa la Regione Toscana, affinché il loro operato venga preso d’esempio da altri Comuni, sia limitrofi che a livello nazionale. Per il completamento della pista ciclabile saranno impiegate 1.500 doghe, per un importo totale di 61 mila Euro: i lavori saranno ufficialmente conclusi entro la fine dell’anno.
di Salvatore Galeone
Source: Adobe Stock