MILANO – Il mese d’agosto potrebbe portare ulteriori ondate di calore e per molti italiani questo significa caldo opprimente, difficoltà nel dormire e tanta fatica nell’affrontare le lunghe giornate di lavoro. E’ importante prendere delle precauzioni, per affrontare al meglio il caldo. Il nostro corpo è composto dal 75 per cento d’acqua che è presente nelle cellule e nei vasi sanguigni. La loro sopravvivenza richiede un sofisticato sistema di gestione dell’acqua e fortunatamente in nostro corpo ha un apparato altamente funzionale.
L’idratazione a favore dell’anziano
Durante l’estate abbiamo bisogno di bere grandi quantità d’acqua, soprattutto gli anziani. La disidratazione può diventare un guaio più grosso se per la persona non diventa una priorità. Una corretta idratazione, infatti, aiuta a mantenere regolare la funzione del corpo e dei suoi organi vitali . La University of Chicago Medical Center ha rilevato che il 40% dei decessi legati al calore negli Stati Uniti sono stati rilevati tra le persone con un’età superiore ai 65 anni. Il consiglio dei ricercatori è quello di evitare una prolungata esposizione al sole e mantenere una costante idratazione del corpo.
I vantaggi dell’acqua
Ma negli anziani l'acqua è importante anche per la digestione, perché mantiene il cibo che si mangia in continuo movimento attraverso il vostro intestino. Il cibo che mangiamo si fa strada dallo stomaco all'intestino crasso e, se non si dispone di una buona quantità di liquidi, quest’ultimo assorbe l’acqua dai nostri rifiuti alimentari. Questo rende le feci dure e può creare contrattempi. Oltre a favorire la digestione e l'assorbimento del cibo, l’acqua regola la temperatura corporea e la circolazione sanguigna, trasporta sostanze nutritive, ossigeno alle cellule ed elimina le tossine. La cosiddetta "acqua corporea" svolge una funzione cuscinetto nelle articolazioni, protegge da urti e danni i tessuti e gli organi, compreso il midollo spinale.
di Alessandro Michielli
4 agosto 2016