MILANO – La dieta mediterranea sarebbe l’ideale per la salute delle ossa delle donne in menopausa.
È l’ultima scoperta su una dieta ricca di verdure, frutta, olio d’oliva e semi, con un moderato apporto di pesce e una presenza minima di grassi saturi, che arriva direttamente dal mondo scientifico.
Tutto merito, come riporta Science Daily, di una ricerca condotta dall’Universidade Federal do Rio Grande do Sul, in Brasile. Una scoperta chiave che va ad arricchire la letteratura scientifica sugli effetti della dieta mediterranea dopo la menopausa: il declino degli estrogeni, fenomeno connesso al termine dell’età fertile della donna, favorirebbe la perdita della massa muscolare, con l’effetto di rendere le ossa più sottili e quindi a rischio osteoporosi.
Lo studio sulla dieta mediterranea
Durante i loro studi, i ricercatori brasiliani hanno preso in esame 103 donne in una fascia d’età media di 55 anni, che si trovavano in menopausa da poco più di 5 anni.
Facendo riempire un questionario sulle caratteristiche della propria alimentazione, i ricercatori hanno potuto conferire un punteggio con cui stabilire l’adesione o meno alla dieta mediterranea. Oltre al questionario, alle donne è stata poi misurata la massa muscolare e la densità ossea.
Evidenze significative
Lo studio ha portato alla luce l’evidenza che le donne che seguivano un regime alimentare più vicino alla dieta mediterranea presentavano caratteristiche migliori per quanto riguarda massa muscolare e densità ossea.
La ricerca che ha riportato questa corrispondenza “significativa”, come l’hanno definita gli stessi studiosi, ha ribadito l’indipendenza dei risultati a prescindere da altri fattori come una terapia a base di ormoni, fumare o il livello di attività fisica.
“Abbiamo scoperto che la dieta mediterranea potrebbe essere un’utile strategia non medica per la prevenzione dell’osteoporosi e delle fratture nelle donne in postmenopausa. Le donne in postmenopausa, specialmente quelle con ridotta massa ossea, dovrebbero chiedere al loro medico informazioni sui possibili benefici derivati dal consumo di questo schema alimentare”, ha spiegato la prima autrice della ricerca Thais Rasia Silva.
L’idratazione
L’acqua è alla base della dieta mediterranea. Su questo convengono gli esperti e anche le diverse modifiche fatte negli anni alle cosiddette piramidi alimentari.
Come ha spiegato Laura Rossi, esperta del Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (CREA), oggi ogni rappresentazione ha alla base l’acqua quale elemento essenziale per un corretto stile alimentare. L’acqua è sempre stata tratta come alimento essenziale nei LARN, ovvero nei livelli di assunzione raccomandati di energia e nutrienti.
Dal 2003 è stato tradotto quello che è scritto nei LARN in una linea guida specifica con consigli pratici per la popolazione su come mantenere una buona idratazione.
di Alessandro Conte
17 aprile 2018
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