MILANO –L’estate tira fuori, oltre la voglia di relax, anche le anime atletiche di ognuno di noi.
Con le vacanze si ha più tempo per dedicarsi alla salute del proprio corpo e i modi per farlo sono molteplici: da una partita di pallavolo, a una corsa, a una nuotata a mare, di certo fare attività fisica all’aria aperta risulta più divertente che farla in palestra.
Come spiega Hydrationlab.it è importante associare attività fisica a una corretta idratazione, in particolar modo durante i mesi estivi in cui si perdono molti più liquidi.
L’equilibrio del nostro bilancio idrico
Bere acqua aiuta a mantenere costante ed equilibrato il nostro bilancio idrico, il rapporto cioè tra le entrate e le uscite d’acqua dal nostro organismo.
Il corpo umano, infatti, non immagazzina l’acqua, per cui i liquidi che perdiamo ogni giorno devono essere costantemente rispristinati per garantire il corretto funzionamento dell’organismo.
L’errore più frequente è quello di bere soltanto quando si avverte lo stimolo della sete, che è già rappresaglia di uno stato di disidratazione.
Quando si svolge attività fisica, tendenzialmente si beve solo dopo aver terminato, ma sarebbe opportuno bere sia prima che durante.
Pianificare l’assunzione di acqua
Spesso ci dimentichiamo di bere quando non avvertiamo lo stimolo della sete, per cui per prevenire lo stato di disidratazione può essere utile, una sorta di “pianificazione” dell’assunzione di acqua.
Ad esempio iniziare una partita a beach volley già disidratati rappresenterebbe una forte limitazione sia per la prestazione sportiva che per il proprio benessere psico-fisico.
Spiega il Dott. Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation :“In generale, ma soprattutto se si ha intenzione di fare sport nel corso della giornata, è opportuno bere acqua già dalle prime ore del mattino, senza aspettare lo stimolo della sete. Prima dell’attività fisica è preferibile idratarsi con acqua ricca di sali minerali, indispensabili per permettere la contrazione muscolare ed evitare crampi e spasmi muscolari”. A tal proposito può essere utile infatti scegliere tipologie di acque ricche di calcio e potassio in particolar modo durante le prestazioni fisiche.
di Valentina Izzo
23 agosto 2017
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