Ecco come prevenirli con una corretta idratazione
MILANO – Tenere pulite le vie respiratorie e aeree, rafforzare le difese immunitarie. Queste pratiche permettono di mettersi al riparo dai comuni malanni di stagione che stanno per arrivare insieme al freddo. Due studi scientifici hanno esplorato l’influenza e la febbre ponendo al centro l’acqua come “antidoto” naturale per contrastarle.
L’INFLUENZA - Ci sono vari tipi di virus influenzali che possono causare febbre affaticamento dolori muscolari, mal di gola e tosse. I virus attaccano le cellule del naso e della gola o del tratto respiratorio inferiore e si moltiplicano per mezzo della tosse o degli starnuti. Gli studiosi dell’Università di Lethbridge hanno spiegato che quando l’organismo è debilitato si può verificare carenza di voglia di bere e mangiare. E i sintomi della disidratazione, se non si provvede a bere correttamente, si possono aggravare col tempo tanto da portare ad un peggioramento grave dello stato psico-fisico.
LA FEBBRE – E’ tra i sintomi più comuni dell’influenza. Secondo la Brendesis University, nella maggior parte dei casi, è una patologia comune non grave che aiuta l’organiamo a combattere le infezioni e quindi a rafforzarsi. Mal di testa, dolori muscolari, spossatezza sono alcuni dei sintomi più comuni che segnalano l’alterazione del normale stato di salute. In caso di febbre e quindi di aumento della temperatura corporea, una corretta idratazione si rivela fondamentale per l’organismo. L’acqua è tra le bevande preferibili. Una doccia tiepida, un abbigliamento a strati e impacchi freddi aiutano a ripristinare la normale temperatura corporea. Anche il riposo può essere un valido alleato per recuperare le energie e accelerare il recupero del benessere psico-fisico.
Per saperne di più sull’importanza dell’idratazione scopri i consigli dell’Osservatorio Sanpellegrino
aggiornato il 15 ottobre 2014